Chi Siamo

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SCUOLA CAMPI BISENZIO - Firenze

UN PO' DI STORIA…

La Congregazione delle Suore Serve di Maria Addolorata è sorta in Firenze intorno all'anno 1854. Un gruppo di terziarie dei Servi di Maria della SS. Annunziata, educate dalla loro spiritualità a servire con l’intelligenza e l'umiltà della Vergine Maria, identificarono la necessità più urgente del tempo nell'educazione delle ragazze povere e a questo servizio si dedicarono totalmente attraverso la professione dei voti religiosi.

La scuola di Campi Bisenzio sorse grazie all'infaticabile attività e devozione alla Vergine Addolorata dell’allora cappellano Don Giuseppe Colzi. Questa sua devozione ebbe una particolare fioritura: alcune donne popolane si riunirono a vita comune e si dedicarono alla pietà e all’istruzione delle fanciulle del popolo. Esse avevano aperto una casa in via del Mulinaccio con una scuola regolare per lo studio e il lavoro dove accoglievano fanciulle orfane ed abbandonate. Nel 1886 questo nucleo di donne, consacrate a Dio e all’educazione della gioventù, si unì alla nuova Congregazione delle Serve di Maria SS. Addolorata di Firenze. Più tardi si trasferì in una casa più spaziosa in via del Cipresso, attuale via Sestini. In essa le suore accoglievano i fanciulli nell’Asilo infantile, nella Scuola Elementare e nell'Orfanotrofio. Una delle maestre del primo ritiro, Barbara Palmieri, ebbe fra le sue alunne una fanciulla di S. Martino, Teresa Manetti, conosciuta come "Bettina", fondatrice dell’Istituto delle Suore Carmelitane di S. Martino e recentemente nominata Patrona di Campi.

Nel 1973 alla scuola elementare autorizzata è stata concessa la parifica.

Nel 2000 l'Istituto, viste le continue richieste da parte delle famiglie, ha aperto la Scuola Media Inferiore.

Il 21.12.2000 la Scuola Elementare ha ottenuto la Parità legale con Decreto Ministeriale.

Il 25.06.2001 la Scuola Media ha ottenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione il Riconoscimento Legale e successivamente, l'11.07.2002, la parità. Nel 2023 la Scuola ha ampliato la sua offerta formativa introducendo il Nido d'Infanzia "Primi Pass".

Dagli inizi ad oggi, grazie alla sua storia centenaria, l'Istituto ha continuamente rinnovato con flessibilità le sue strutture per rispondere adeguatamente alle esigenze sociali e culturali del luogo.

Attualmente l'Istituto Serve di Maria è l'unica scuola paritaria del territorio che accoglie studenti da 1 a 14 anni suddivisi nei seguenti plessi:

  • Nido d'Infanzia "Primi Passi"
  • Scuola d'Infanzia
  • Scuola Primaria
  • Scuola Secondaria di Primo Grado

garantendo quindi continuità didattica e una forte identità carismatica e valoriale. Nel corso degli anni la Scuola infatti si è sempre distinta per la sua particolare attenzione ai bisogni educativi degli alunni offrendo loro supporto a livello umano, pedagogico, psichico, metodologico e strumentale.

Scuola Nido Campi Bisenzio Firenze
Scuola Nido

1 - 3 ANNI

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Scuola Nido Campi Bisenzio Firenze
Scuola Infanzia

3 - 6 ANNI

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Scuola Nido Campi Bisenzio Firenze
Scuola Primaria

6 - 11 ANNI

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Scuola Nido Campi Bisenzio Firenze
Scuola Secondaria di I° grado

11 - 14 ANNI

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COME VORREI CHE FOSSE LA SCUOLA DI MIO FIGLIO

La scuola per mio figlio vorrei che avesse delle caratteristiche che possa agevolarlo nell'apprendimento. Tutto ciò che ci circonda ci aiuta o meno nell’apprendimento. Vorrei che la scuola promuovesse la crescita di mio figlio soprattutto su ciò a cui è predisposto. Vorrei che la scuola creasse le condizioni utili affinché mio figlio possa accrescere le sue competenze in un clima allegro e gioioso e, allo stesso tempo, nel rispetto dei propri compagni e di tutto ciò che lo circonda.

Vorrei che la scuola gli insegnasse, oltre la didattica, la bellezza del fare e creare. Vorrei che la scuola creasse le condizioni ludiche affinché mio figlio possa giocare in un ambiente sicuro dopo la scuola e in compagnia di altri coetanei.

Vorrei che la scuola fosse altamente informatizzata e tecnologica poiché viviamo nel ventunesimo secolo. Vorrei che la scuola fosse gemellata con altre scuole altamente qualificate, nazionali e soprattutto internazionali, per scambi culturali e per l'internazionalizzazione mentale affinché mio figlio comprenda che il Mondo non è l'Italia. Vorrei che la scuola si interponesse come elemento di congiunzione tra l'attività scolastica e il lavoro, tra le famiglie e la Fede perché un mondo senza Fede è un modo senza anima.